Iniziando con voi una nuova avventura nel campo della formazione, sempre nel segno della continuità, il mio è un invito a entrare nel futuro, ad appropriarsi di frammenti di futuro, è un invito a non assuefarsi, non rassegnarsi, non arrendersi, un vivere a testa alta senza mai strisciare, è un invito a vivere e lavorare con passione, un invito ad avere sì interesse verso la propria persona ma con la massima attenzione anche verso il mondo che ci circonda, sia quello inanimato che quello dei viventi, è un invito a migliorare il proprio cervello perché se continua a lavorare sodo il cervello si rinnova continuamente e, come ha scritto Rita Levi Montalcini, anche dopo gli 80 anni – a differenza di altri organi – può perfino migliorare, è un invito a essere forti imparando a vivere anche senza troppa tecnologia, è un invito a considerare che quello che accadrà in tutti gli altri giorni che verranno può dipendere da quello che facciamo oggi … infine, è un invito a essere realisti, come dire a chiedere l’impossibile.